Wednesday, June 6, 2012

Testamento di un poeta

In mortem

Ei fu, io sono
E sull’ermo colle
D’alloro cinto
All’ora fatale, prode, m’appresto
Il timor mi fa vile
Ma più ardito l’agognato plauso
E se di lui l’umana gente
Ebbe a dir gran lode
E sperticato elogio
Che dirà di me per cotanto canto?
Ei fu ed io sono
Ma sol nella morte il volgo il mito incarna
Io sarò!
Sia pur cocendo ne lo tormento eterno.

Isadora Duncan

No comments:

Post a Comment